AMBIENTE. Monti Lattari, il parco che vorrei

Sabato 26 marzo confronto tra esperti, amministratori sul futuro del territorio Chiuderà l’appuntamento il vice presidente regionale Fulvio Bonavitacola

Un pomeriggio di confronto per discutere del futuro del Parco dei Monti Lattari. Sabato 26 marzo, alle ore 15, nella Reggia di Quisisana a Castellammare prenderà il via l’appuntamento organizzato per discutere e affrontare i temi legati allo sviluppo dell’area. 
Il simposio intitolato “Monti Lattari | Il parco che vorrei”, costituisce un momento formativo e di confronto tra la comunità tecnico-scientifica ed i portatori di interesse del territorio, volto alla diffusione delle conoscenze riguardanti lo studio del territorio del Parco con una panoramica alle modalità e alle opportunità di risanamento, potenziamento, tutela e valorizzazione, ai recenti sviluppi scientifici e tecnologici nel settore ed a casi studi di successo. Tale incontro avvia un processo di aggiornamento del quadro delle conoscenze territoriali al fine di fornire le basi per la redazione di uno strumento di pianificazione attento alle mutate esigente tecnico-normative e territoriali, nel rispetto dell’ambiente e dei comparti strategici del territorio di riferimento. Stella polare sarà la tutela e la valorizzazione dell’ambiente che rappresentano un’esigenza fondamentale per assicurare il benessere e il progresso della società e del territorio. La maggiore consapevolezza dei problemi legati alla limitatezza delle risorse naturali, alla conservazione del paesaggio, al risanamento degli ecosistemi naturali e al contrasto dei fenomeni di degrado ambientale hanno molto spesso portato a politiche fortemente conservative nelle aree protette con effetti complessivi di rallentamento delle azioni di sviluppo sostenibile del territorio. L’evento sarà aperto dagli interventi di Tristano Dello Joio, Presidente Parco Monti Lattari e da Domenico Amatruda, Presidente Comunità del Parco dei Monti Lattari.

IL PROGRAMMA
15.00 Le potenzialità del Parco per una crescita socio-economica sostenibile al servizio del territorio – 
Mariella Verdoliva, Presidente Fondazione Monti Lattari Onlus;
15.15 Le principali sfide per il settore agri-food nell’area parco – Pietro Pentangelo, Sindaco Comune di Corbara;
15.30 Valorizzazione del patrimonio naturale ed ambientale mediante attività sportive – Luca Mascolo, Vicesindaco Agerola
;
15.45 La qualità ambientale come volano per lo sviluppo sostenibile del turismo in aree protette – Peter Hoogstaden, President presso Genius Loci Travel – the real Spirit of Italy – Tour Leader & Hiking Guide presso Hik;
16.00 La pianificazione delle aree protette in Italia
 – Isidoro Fasolino, Docente di Urbanistica, Università degli Studi di Salerno;
16.45 Il Parco dei Monti Lattari: studio del territorio per lo sviluppo sostenibile in aree protette – 
Vincenzo Naddeo, Docente di Valutazione di Impatto Ambientale, Università degli Studi di Salerno;
17.00 L’ingegneria e l’architettura a servizio del nostro territorio, casi studio e buone pratiche per la sua valorizzazione Massimo Adinolfi, Ingegnere titolare di Ariastudio, Salerno;
17.15 Siti di interesse comunitario SIC, ZSC, Rete Natura 2000 nelle aree protette
Simona Brancaccio, dirigente Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali Regione Campania;
17.30  Aspetti tecnico amministrativi per la pianificazione sostenibile nelle aree protette
Lorenzo Lentini, Avv. studio legale Lentini;
17.45 Le politiche regionale di sviluppo sostenibile delle aree protette
Fulvio Buonavitacola, Vice Presidente Regione Campania;
18.00  Conclusioni, discussione e saluti finali;
L’evento sarà moderato da Fiorangela d’Amora, giornalista de Il Mattino.