Maltempo. In Campania è allerta Arancione

ALLERTA METEO: DALLE 23.58 DI OGGI (18 ottobre) SI PASSA ALL’ARANCIONE IN ALCUNE ZONE DELLA CAMPANIA. ALLERTA GIALLA PROROGATA DI ULTERIORI 24 ORE ED ESTESA A GRAN PARTE DEL TERRITORIO REGIONALE.
[Qui tutti i dettagli ]
La Protezione Civile regionale, considerato il quadro meteo attualmente in atto e l’intensificarsi delle precipitazioni che già stanno determinando situazioni di criticità in alcuni comuni della Campania, ha prorogato, innalzato ed esteso l’allerta meteo già in vigore all’intero territorio regionale. A partire dalle 23.59 si passa all’Arancione sulle zone 1 (Piana campana, Napoli, isole, Area Vesuviana) e 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini) e mentre l’allerta Gialla viene estesa a tutte le altre zone.Questo il quadro in dettaglio:
Dalle 23.59 di oggi 18 ottobre alle 23.59 di domani 19 ottobre: ALLERTA ARANCIONE sulle zone 1 (Piana campana, Napoli, isole, Area Vesuviana) e 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini).
Dalle 23.59 di oggi 18 ottobre alle 23.59 di domani 19 ottobre: ALLERTA GIALLA sul resto del territorio regionale.
Attualmente in vigore e fino alle 23.59 di oggi permane l’ALLERTA GIALLA sulle zone: 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana); 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini). Le precipitazioni proseguiranno, dunque, anche per tutta la giornata di domani e potranno essere anche a carattere di forte temporale. Nelle zone dove vige l’Arancione, in particolare, si potrà verificare un dissesto idrogeologico diffuso, con significativi ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale e conseguente inondazione delle strade, possibili voragini per fenomeni di erosione, instabilità di versante, frane e caduta massi.
Ciò in considerazione anche delle precipitazioni già in atto e della conseguente saturazione dei suoli.Nelle zone interessate dall’allerta di livello Giallo si avrà un dissesto idrogeologico localizzato.
Saranno comunque possibili allagamenti, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, allagamenti e caduta massi.