CORONAVIRUS, I medici campani preoccupati per l’aumento dei contagi

I medici campani: «controlli sul rispetto delle regole e sanzioni per chi le elude»

Non si fa attendere la reazione dei Medici campani in riferimento all’aumento dei contagi di ieri.

Purtroppo le regole in gran parte del territorio non vengono rispettate: mancanza di uso di mascherine in luogo chiuso o dove non può esserci distanziamento sociale, distanziamento sociale di almeno 1 metro, ed altre indicazioni che sono state rese note dall’unità di crisi regionale per far fronte all’emergenza sanitaria tuttora in atto.

Molte sono le attività commerciali in cui non si rispettano le regole, ed i controlli ormai sono pochi, quasi nulli.

«Siamo molto preoccupati dell’aumento di contagi che si sta registrando in Campania e auspichiamo che si portino avanti controlli severi sul rispetto delle norme anti contagio. Se non si cambia rotta subito le conseguenze sul sistema sanitario, e sull’economia regionale potrebbero essere disastrose».

È un messaggio chiaro quello che arriva dal Coordinamento Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Campania, con i presidenti di tutti gli Ordini provinciali che chiedono una stretta dei controlli, e l’applicazione di sanzioni nei casi di inadempienza, guardando in modo particolare a tutti i luoghi di maggiore assembramento come esercizi commerciali, ristoranti e bar.

I presidenti Giovanni D’Angelo (Ordine dei Medici di Salerno), Maria Erminia Bottiglieri (Ordine dei Medici di Caserta),  Francesco Sellitto (Ordine dei Medici di Avellino), Giovanni Pietro Ianniello (Ordine dei Medici di Benevento) e Silvestro Scotti (Ordine dei Medici di Napoli)  parlano di una «situazione che diviene più seria ogni giorno che passa, sulla quale non si può non intervenire con decisione».

In effetti la preoccupazione di un ritorno all’affollamento dei cari reparti Covid campani con sovraccarico di pazienti in terapia intensiva è tanta. Come tanta è la paura di un ritorno al lockdown.

A poco sono serviti i mesi da poco trascorsi che tutta la popolazione si è trovata a vivere da “reclusi”. Sono ancora tante le persone che, entrando in un negozio di abbigliamento o supermercato esclamano: «Ho dimenticato la mascherina, posso entrare lo stesso?».

Nella maggioranza dei casi si fanno entrare lo stesso le persone, in barba alle regole. Lo steso dicasi per gli stabilimenti balneari che, naturalmente una maggioranza ma non la totalità, non rispettano le regole del distanziamento.

Tutto questo con il “benestare” di chi dovrebbe controllare e non lo fa. Proprio nei giorni scorsi il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha esortato i sindaci a «controllare e sanzionare chi non rispetta le regole», ma ad oggi ancora nessuna novità in questo senso, ovviamente tranne qualche raro caso.