Al via dal 18 aprile il programma di viste speciali ai depositi del Museo archeologico di Stabia, inaugurato di recente nel suo rinnovato allestimento.
Ideati e progettati non solo come luoghi deputati alla conservazione di un patrimonio archeologico, sconosciuto ai non addetti ai lavori, ma anche come spazi dedicati alla conoscenza e alla condivisione, i depositi saranno aperti al pubblico nell’ottica di una fruizione partecipata.
I visitatori saranno calati fisicamente nei sotterranei dove sono ubicati questi spazi generalmente riservati ad archeologi, restauratori, conservatori, operai e studiosi.
Nei depositi sono assenti apparati didascalici, pannelli ed ogni altro supporto utile a comunicare. Il visitatore potrà dunque comprendere la funzione di cartellini con numeri di inventario, codici identificativi per rintracciare i materiali, troverà pareti allestite per individuare classi, tipologie per determinate categorie di materiali, touch screen per consultare il catalogo delle schede dei reperti. In tal modo il deposito è trasformato in un luogo di sperimentazione e in laboratorio in cui si costruiscono contenuti e si elaborano dati.
La rassegna di visite speciali è organizzata e curata da Maria Rispoli, direttrice del Museo con l’intento di rivolgersi a un pubblico eterogeneo per offrire esperienze diversificate.
Le visite sono prenotabili su TicketOne in due turni di visita per un massimo di 30 persone per gruppo (ore 15.00 e ore 16.00) e saranno guidate dai funzionari archeologi e restauratori, ma anche da studiosi e da professionisti che collaborano alle attività nei depositi. Il costo di 8€ include l’accesso al Museo.
Programma delle visite
18 aprile Nei depositi un patrimonio inestimabile!
24 aprile Guardare oltre il visibile
2 maggio Il restauro e l’arte della conservazione
8 maggio Dividere, ricomporre, ricostruire
16 maggio Nei depositi un patrimonio inestimabile!
22 maggio Il restauro e l’arte della conservazione
29 maggio Guardare oltre il visibile
5 giugno Il restauro e l’arte della conservazione
12 giugno Dividere, ricomporre, ricostruire
19 giugno Il restauro e l’arte della conservazione
26 giugno Il restauro e l’arte della conservazione
3 luglio Il restauro e l’arte della conservazione