A quattro mesi esatti dal voto, la strada che porta alle elezioni non è ancora stata tracciata. Ma è stato un week end di posizionamenti e di trattative serrate a Castellammare di Stabia.
C’è chi ormai è uscito allo scoperto come Gigi Vicinanza, sostenuto dai cento dell’intellighenzia stabiese, con un documento che porta le firme della società civile che conta: magistrati, medici, professionisti (I NOMI). Il giornalista ex direttore dell’Espresso ha lanciato la sfida al centrosinistra con l’appello dei cento. É chiaro che qualcosa si muoverà in settimana, anche se il Pd è ormai alla ricerca di un candidato di superamento che possa appunto superare le frizioni e l’immobilismo che si è venuto a creare. Si cerca una figura di magistrato, il Pd napoletano aveva pensato a Nicola Russo. Il giudice di corte d’Appello ha pubblicamente declinato l’invito: “Non mi interessa fare politica”.
Inizia a muovere i primi passi anche il centrodestra. Nel week end Forza Italia e gli alleati hanno firmato un documento di intenti come a dire “noi ci siamo”, nonostante lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche. Al momento il traghettatore designato è Nello Di Nardo, l’uomo a cui al momento è stato consegnato il compito di disegnare la coalizione e provare a ottenere il consenso degli alleati. Con questo documento il centrodestra apre anche alle forze civiche che vogliono condividere il percorso politico.
È anche il week end in cui si ufficializza un tandem tutto al femminile: la strana coppia Sabrina di Gennaro e Tina Donnarumma. Hanno scelto un percorso civico, in particolare Tina Donnarumma, rinunciando a presentare la lista della Lega alle prossime elezioni. Probabile che il percorso sia lontano dal centrodestra classico.
Si è entrati ormai nel vivo delle febbrili trattative. Chiamale se vuoi… elezioni.
Alberto Cimmino
