POLITICA, Castellammare. Alle primarie del Pd Vince la sinistra

Vittoria schiacciante di Elly Schlein su Stefano Bonaccini. Non funziona l'asse Casillo

Elly Schlein 861, Stefano
Bonaccini 431. A Castellammare , nel seggio istituito , presso la sede del Partito Democratico, la deputata di Lugano stravince. Così come era già successo qualche settimana fa quando a votare furono gli iscritti, nella città un tempo operaia , Elly incassa le preferenze dei tanti che nonostante la pioggia del mattino si sono recati a votare alle primarie.

La vittoria della Schlein che in città era sostenuta dal segretario uscente Peppe Giordano, dal presidente Roberto Elefante, dall’ex assessore Nicola Corrado, da Laura della Monica di Articolo 1 è un segnale. Per la prima volta dopo diverse tornate elettorali non fanno risultato in città quelli che si riconoscono nel presidente della Regione Vincenzo De Luca, nel capogruppo in consiglio regionale Mario Casillo e nel consigliere nolano Massimiliano Manfredi.

Questa volta il tam tam delle chat di qualche camice bianco e di più di un ex consigliere comunale non ha dato i suoi frutti. Non si sono viste le solite truppe cammellate in fila ma militanti e simpatizzanti . Sul partito ha fatto capolino qualche figura storica della sinistra cittadina come l’ex assessore della Giunta Polito , Tonino Di Martino, al gruppo di operai Fincantieri che ha rinnovato la tessera .

Chiuso il capitolo primarie Pd in città ora la partita ritorna tutta sullo scacchiere più ampio delle forze politiche , in attesa che il TAR si pronunci sul ricorso allo scioglimento. Per stasera in casa Pd c’è chi festeggia e chi mesto ritorna a casa dopo una lunga giornata. Domani è un altro giorno . Dai fondi PNRR che rischiano di perdersi , alla vertenza Meb, da Fincantieri alla vicenda San Leonardo e su questo che la città si aspetta un impegno dalla parte che ha vinto .