TURISMO. Piano di Safe Hospitality per salvare il turismo

L’idea per rilanciare il turismo in Penisola Sorrentina

Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ha preso parte questa mattina insieme, tra gli altri, agli assessori della Regione Campania, Lucia Fortini e Felice Casucci e ai sindaci della penisola sorrentina, su invito del presidente Federalberghi Penisola Sorrentina, Costanzo Iaccarino, all’incontro promosso per presentare un progetto di safe hospitality, varato per stimolare la ripresa del turismo in penisola sorrentina, e basato sulla possibilità per gli ospiti di effettuare tamponi in ingresso e in uscita, oltre alla certezza di controlli serrati su tutto il personale impiegato nelle imprese alberghiere. 

“Si tratta di una iniziativa che punta in direzione di quello “smart tourism” per il rilancio del settore dell’ospitalità in Italia, per il quale Sorrento si propone come modello, lanciato in occasione degli Stati Generali del Turismo – ha spiegato Coppola – Innovazione, sicurezza sanitaria e sostenibilità sono infatti anche i temi al centro del nostro impegno come amministrazione comunale. L’attività di tracciamento che preveda tamponi in entrata e in uscita per gli ospiti, insieme ad una accelerata sulla campagna vaccinale della popolazione della penisola sorrentina, ci trovano alleati al fianco dei nostri imprenditori, e costituiscono l’unico antidoto alla profonda crisi che attraversa questo territorio, la cui economia è legata quasi esclusivamente al comparto turistico.