Lockdown generalizzato ed ulteriori restrizioni: il CTS chiede al Governo modifiche al DPCM

Forse la modifica entro fine settimana

Lockdown nei fine settimana e rafforzamento delle misure restrittive, sia nelle zone gialle che arancioni. Sono queste le misure che il Comitato Tecnico Scientifico, a margine della riunione di questa mattina da poco terminata, ha suggerito al Governo in ottica di modifica del DPCM entrato in vigore lo scorso 6 marzo.

Chiusure generalizzate nel fine settimana, negozi chiusi nelle zone in cui vengono chiuse le scuole e restrizioni sempre più stringenti sugli spostamenti. Si torna a ragionare su un eventuale lockdown generale dopo un anno di restrizioni, chiusure e divieti. Riavvolgendo il nastro degli ultimi 365 giorni appena trascorsi, la storia si ripete.

Questa volta però ci sono tante variabili e varianti. Variabile sotto il profilo economico, con alcune categorie ormai cancellate dalla filiera del lavoro e con aiuti (in maniera seria) del Governo, finora promessi ma mai arrivati. Variabili sotto il profilo psicologico. Gli italiani si ritrovano chiusi in casa, ancora, dopo un anno di gestione della Pandemia che ha lasciato molto a desiderare.

Gli italiani, durante la Pandemia, si sono ritrovati a fare i conti con le chiusure, poi le riaperture. I divieti e poi le restrizioni. Si sono ritrovati a fare i conti con “Andrà tutto bene”. Ora invece, dopo un anno, possono dire con certezza che “Non è andato tutto bene”.

La certezza, gli Italiani, l’hanno dai contagi che sono di nuovo in risalita dopo il “liberi tutti” estivo in vista delle elezioni di fine settembre. La certezza, gli Italiani, la vedono nei decessi che ormai hanno superato quota 100.000. La certezza, gli Italiani, la vivono con il nuovo spettro del lockdown.

Viene un dubbio, però, quando ascoltiamo il neo Governo «Le misure saranno attuate con preavviso, non da un giorno all’altro come il governo precedente» e poi dopo appena 3 giorni dall’entrata in vigore del nuovo DPCM si discute di alcune modifiche.

Infine, parlando di certezze, una è su tutte: Non è andato tutto bene.