Vicinanza irrompe: “Non ci sono trasformismi. E ora consegno i nomi all’Antimafia”

COMUNICATO STAMPA
Vicinanza: “Non ci sono trasformismi politici, ma solo adesioni a un programma condiviso”
Il candidato sindaco: “Ruotolo sarà capolista del Pd a Castellammare”
“È una notizia la candidatura di Sandro Ruotolo capolista Pd alle elezioni comunali di Castellammare di Stabia. Conferma, insieme alla mia disponibilità a candidarmi sindaco, il rilievo nazionale della nostra città. Con Sandro abbiamo in comune più di 40 anni di militanza giornalistica. Sempre dalla parte dei cittadini”. È quanto dichiara Luigi Vicinanza candidato sindaco di Castellammare di Stabia.
“Lo scioglimento per camorra dell’amministrazione comunale di centrodestra è una ferita ancora aperta. Ho accettato la candidatura a sindaco con l’obiettivo di costruire, sul modello di Napoli un ampio schieramento di forze democratiche, riformatrici, progressiste e moderate – composto sia da partiti nazionali che da esperienze civiche – proprio nell’intento di imprimere un nuovo corso alla vita pubblica cittadina. Non ci sono trasformismi politici, ma solo adesioni a un programma condiviso. Un progetto nuovo, di rinnovamento, che coniuga esperienza, competenza, radicamento nel territorio. Con soddisfazione ho visto nascere una coalizione che unisce finalmente sensibilità, culture e storie diverse. Una coalizione basata sull’apertura, l’inclusione, il confronto con le forze sane della città. Una battaglia ideale di libertà contro il ricatto della camorra. Vigili nell’evitare gli errori emersi in questi giorni in realtà del Napoletano”, spiega Vicinanza.
“Di fronte ai timori di possibili infiltrazioni camorriste tra i candidati presenti nelle liste, ho già annunciato – sia in incontri pubblici che privati – che consegnerò alla Commissione parlamentare antimafia tutti i nomi dei candidati affinché, nei tempi e nei modi opportuni, l’Antimafia possa valutare ogni singola candidatura anche dopo l’esito del voto. Se poi, nella malaugurata ipotesi, dovesse risultare eletto in consiglio comunale qualche persona individuata incompatibile dall’Antimafia, ne chiederò le immediate dimissioni dall’assemblea cittadina. Sono certo che le forze democratiche, ambientaliste, progressiste, riformiste, civiche e moderate che sostengono la mia candidatura stiano già operando a tutela di questi valori”, conclude il candidato sindaco.