Castellammare al voto, i pro Elefante lanciano la sfida: riunita la coalizione: PD isolato

La spaccatura nel centrosinistra di Castellammare è bella e fatta. Da questa sera anche il gruppo pro Roberto Elefante ha rotto gli indugi e ha firmato un documento. Sono Movimento Cinque Stelle, Azione, Stabia Rialzati e Sinistra Italiana a lanciare la sfida al centrosinistra, con il Pd che ha affidato il mandato esplorativo a Gigi Vicinanza ma non ha i numeri nel partito locale per consegnargli la leadership.
Non a caso, nella serata di venerdì si è riunito il coordinamento cittadino del Pd, che non è riuscito ad approvare un documento per consegnare a Vicinanza il mandato fino a mercoledì. In caso di fumata nera sarebbe toccata poi a Roberto Elefante ricevere il mandato esplorativo. I pro Elefante del Pd chiedevano invece di ricevere subito un incarico a formare la coalizione. Ne è venuto fuori un nulla di fatto.
Cosi Cinque Stelle, Azione, Stabia Rialzati e Sinistra Italiana hanno organizzato un interpartitico ristretto, chiedendo anche alle altre liste civiche e non di partecipare lunedì a un nuovo vertice sempre nella sede dei grillini di via Regina Margherita. Ecco il testo del documento:
L’incontro tenutosi nel pomeriggio di oggi, presso la sede dei 5 Stelle di Castellammare, al quale hanno partecipato,oltre ai padroni di casa, Azione, la lista civica Stabia rialzati e Sinistra Italiana, è stato proficuo, riportando la discussione alla politica, nell’accezione più nobile del termine. Dopo oltre un mese di stasi in cui si è discusso di nomi, si è ritornati, finalmente, a parlare di Città. Nel riconfermare il perimetro nel quale lavorare per ricostruire, il centro sinistra; Nel ribadire, se ce ne fosse ancora bisogno, che quelle forze che hanno prodotto lo scioglimento per camorra devono stare lontane dal tavolo che intendiamo ricostruire nonché da Palazzo Farnese; Nell’affermare che gli errori commessi in passato, che di fatto hanno bloccato la città nella balzana idea di trasformarla in un “dormificio”, e ribadendo che i volumi esistenti non possono diventare case, ma devono avere una visione nel campo turistico; Le periferie nonché il centro storico devono ritornare al centro dell’azione politica e mai e poi mai l’Eav avrà l’autorizzazione per il sottopasso. Con l’auspicio che il PD possa risolvere le sue questioni interne, le succitate forze politiche invitano, sui punti programmatici e nel perimetro individuato, le forze civiche e politiche a partecipare ad un tavolo politico programmatico per provare a scrivere insieme un programma comune che possa riaccendere la speranza in una città che merita rispetto per la costruzione di una coalizione in grado di governare Castellammare. L’appuntamento è per lunedì alle ore 17,00 presso la sede dei 5 Stelle.