Castellammare al voto, i 5 Stelle rompono con il Pd: “Usciamo dal tavolo”

Il Movimento Cinque Stelle rompe con il Pd. Con “questo Pd”. A a Castellammare di Stabia è sempre più caos nel centrosinistra, a venti giorni dalla presentazione delle liste.
Il deputato Gaetano Amato ci va giù duro: “Dopo l’incontro di venerdì 12 aprile, la totale incapacità della segreteria del Pd a fare da collante tra le forze di centrosinistra, ha dato il via alla disgregazione delle varie coalizioni, facendo emergere le giuste aspirazioni di più candidati al ruolo di sindaco. Una diluizione dei tempi decisionali che ha portato tutte le forze politiche, a venti giorni dalla consegna delle liste, a muoversi senza più nessuno schema coesivo ma su direttrici divergenti. Nel frattempo, malgrado quanto sottoscritto dallo stesso pd sul soprassedere al nome del candidato sindaco, anche oggi qualche cacicchietto senza voti continua a sbandierare e a provare ad imporre il nome del dottor Vicinanza.
Il M5S ha troppo rispetto per gli elettori per prestarsi a questi giochetti di potere che mettono la città all’ultimo posto, ed è per questo che non parteciperà più ad alcun tavolo convocato da ‘questo’ Pd.