Giovedì Santo in salsa stabiese, tra zuppa di cozze e giro delle 7 chiese. Ecco il percorso tra fede e tradizione

Il giovedì Santo stabiese, tra zuppa di cozze e giro delle 7 chiese. Il triduo pasquale si avvicina e anche gli eventi che si mescolano tra fede e tradizione. A Castellammare di Stabia, nel giorno in cui si chiude la Quaresima, si è soliti dare vita al più classico “Giro delle 7 chiese”, una tradizione anche napoletana ma che è ancora in voga anche nella capitale. Nella città stabiese significa pellegrinare per le chiese del centro antico.

La storica tradizione vuole la partenza dei fedeli dalla chiesa di San Vincenzo, continuando per via Sarnelli con la Cattedrale, poi per Strada del Gesù con la omonima chiesa, proseguendo a far visita alla chiesa di San Bartolomeo e a quella della Pace, poi ancora per via Santa Caterina, dritto fino all’Acqua della Madonna per concludere il percorso di fede nella chiesa di San Ciro o a Porto Salvo.

C’è poi un’usanza, anche napoletana, che poco centra con le iniziative religiose: la famosa zuppa di cozze. I ristoranti della città, tra l’Acqua della Madonna e lungomare, preparano per i clienti un gustoso piatto o con solo cozze oppure con tutti i frutti di mare.

Un percorso tra fede e tradizione che vale la pena affrontare.