Di Nardo chiede le dimissioni di De Caro: “Da presidente Anci non tutelò Castellammare, ora grida allo scandalo”

L’ex sottosegretario dell’Interno, Nello Di Nardo, formula un invito alle dimissioni da presidente Anci il sindaco Di Bari, Antonio Decaro. “In attesa Di conoscere l’esito dell’ispezione della commissione d’accesso a Bari, il Sindaco Decaro farebbe bene a dimettersi ad horas da Presidente Anci perché non ha saputo tutelare Comuni in cui è stata inopinatamente azzerata la democrazia” è la motivazione di Di Nardo che è anche coordinatore cittadino di Forza Italia a Castellammare di Stabia: “da Presidente Anci non si è minimamente preoccupato delle ingiustizie connesse all’invio delle commissioni d’accesso in tanti Comuni su impulso della politica” facendo riferimento, in particolare, al caso dello scioglimento per presunte infiltrazioni per mafia del Comune stabiese, dove la ”Commissione d’accesso agli atti fu designata ed inviata – ricorda Di Nardo – nonostante non fosse stato arrestato né indagato, alcun consigliere comunale e tantomeno alcuna partecipata comunale fosse stata oggetto di commissariamento”.
E prosegue rilevando che ”il paradosso è rappresentato dal fatto che, a circa due anni dallo scioglimento e dei consequenziali procedimenti giudiziari (amministrativi e civili) ancora in corso, non si conoscono i veri motivi dello scioglimento del Comune. Dov’era il Presidente Decaro mentre si consumava questo scempio a Castellammare?” che per Di Nardo avrebbe subito un ” meccanismo adottato da alcuni Suoi sostenitori”, interrompendo “la democrazia in una Città come Castellammareche non meritava quest’onta”.
E conclude: ” Ora Decaro si dimetta da Presidente Anci e rinunci alle Europee: così darebbe un vero segnale Di rispetto istituzionale”.