“Scendete in campo”. E’ il contro-appello del Partito Democratico di Castellammare di Stabia al documento sottoscritto da 100 intellettuali stabiesi. Una mossa che mira a impegnare in prima persona i professionisti, i giornalisti, gli attori, i magistrati e i rappresentanti della società civile che hanno firmato l’appello per individuare un sindaco di alto profilo.
Così il Pd stabiese ha deciso di scrivere agli intellettuali di sinistra: “L’appello sottoscritto da diversi cittadini e cittadine stabiesi è un elemento positivo al quale spetta una giusta e doverosa considerazione. Condivisibili l’approccio e i contenuti, soprattutto quando si parla della costruzione di “un’alleanza trasparente e stabile tra forze politiche progressiste, riformiste ed ancor prima sociali e civiche. Un patto che abbia ben chiaro che con gli uomini della zona grigia non si vuole avere a che fare, mai!”. È un lavoro che il Parto Democratico Stabiese, insieme alle forze partitiche e civiche che si riconoscono nel campo del centrosinistra e più in generale nelle forze che si oppongono al governo Meloni, sta portano avanti con responsabilità, coraggio ed umiltà. La politica ha bisogno anche di questo, la città ne ha bisogno, specie in questo particolare periodo storico che stiamo vivendo”.
Ma per completare l’opera di “miglioramento” della classe politica stabiese serve un ulteriore scatto. Un impegno concreto, in prima persona, magari candidandosi al consiglio comunale per alzare il livello culturale del consesso cittadino. E’ un po’ questo il senso del Pd: “Chiediamo ai sottoscrittori di questo appello di incontrarci, di confrontarci, per scrivere insieme una nuova pagina che abbia come unico obiettivo il bene della città, per costruire insieme una rinascita civile e democratica”.
