Castellammare al voto, ultimo tentativo di Vicinanza: incontri con i grandi elettori

Sono giorni decisivi per la scelta del candidato del centrosinistra di Castellammare di Stabia. E si muove la macchina del consenso di tutti i papabili candidati sindaci in orbita Pd. Un consenso che bisogna trovare prima tra i portatori di voti, i cosiddetti grandi elettori. Un modo per accreditarsi ai vertici del partito napoletano per poterla spuntare.
E’ il caso di Gigi Vicinanza che, dopo il documento dei cento, è impegnato ora in un tour de force a Castellammare. Nei giorni scorsi sono stati tanti gli incontri “bilaterali” che il giornalista ha tenuto con diversi esponenti politici finora rimasti neutrali.
Vicinanza ha fatto capolino presso lo studio professionale di Eduardo Melisse, ex presidente del consiglio comunale, rimasto ai box la scorsa consiliatura, passato agli onori della cronaca per aver sottoscritto decine di tessere del Pd pagandole con un’unica carta prepagata. In quell’occasione fu sospeso il tesseramento.
Il giornalista, ora presidente del Mav di Ercolano, ha anche incontrato Sabrina Di Gennaro, fino a poco tempo fa organica al centrodestra tanto da posare sui social anche con la bandiera di Forza Italia.
Vicinanza ha poi tentato, attraverso qualche esponente della segreteria cittadina del Pd, di incontrare gli esponenti delle civiche centriste. In questo caso ha ricevuto un netto rifiuto, in quanto i centristi avrebbero riconosciuto in Roberto Elefante, presidente del circolo stabiese, come unico interlocutore.
A conti fatti pare che il giornalista stabiese non riesca a sfondare nel tessuto politico. C’è poi da aggiungere che l’asse Pd-Cinque Stelle esce rafforzato dalla vittoria di Todde in Sardegna, un dato di non poco conto considerato che i grillini hanno già fatto sapere di non essere d’accordo sulla candidatura di Vicinanza, preferendo la discesa in campo di Roberto Elefante.
Anche i deluchiani perdono quota. Ormai il terzo mandato per De Luca sembra un miraggio e i seguaci del presidente sono in cerca di nuove collocazioni. Quindi sarà difficile una pronuncia del governatore sulla scelta del candidato sindaco di Castellammare di Stabia.
Ciro Serrapica