Una Juve Stabia perfetta o quasi. A Potenza, non c’è storia, non c’è partita. Le Vespe dominano dall’inizio alla fine, cedendo solo qualche sbavatura nel finale, consentendo ai padroni di casa di infilare l’1-3 finale.
Per il resto è una grande festa. La Capolista è tornata a vincere e in maniera roboante.
Merito anche di Pagliuca, che dal primo minuto e per la prima volta schiera Adorante punta centrale, con Candellone sull’esterno. È la mossa vincente. Perché l’ultimo arrivato in attacco infila subito una doppietta, con due prodezze di testa.
La Juve Stabia controlla bene la partita. E nel secondo tempo, Erradi subentrato a un nervoso e già ammonito Romeo, mette dentro il 3-0.
Solo nel finale il Potenza alza la testa e accorcia le distanze. Ma è troppo tardi. La capolista è tornata. Le inseguitrici sono avvisate.
Daniele Di Martino
Potenza – Alastra, Maddaloni (58′ Spaltro), Armini (73′ Verrengia), Caturano, Rossetti, Sbraga, Pace, Schiattarella (58′ Steffe), Saporiti (59′ Volpe), Candellori, Hadziosmanovic. A disposizione: Cucchietti, Galiano, Marchisano, Steffe Maisto, Laaribi, Castorani, Verrengia, Mazzeo, Spaltro, Gagliano, Hristov, Volpe. Allenatore: Marco Marchionni
Juve Stabia – Thiam, Bellich, Romeo (46′ Erradi), Buglio, Adorante (73′ Andreoni), Piscopo, Baldi, Mignanelli, Bachini, Candellone (89′ Gerbo), Leone. A disposizione: Esposito, Signorini, La Rosa, Meli, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Andreoni, Rovaglia, Erradi, Piccardi, Marranzino, Mosti, Piovanello. Allenatore: Guido Pagliuca
Marcatori: 19′ e 32′ Adorante (JS), 53′ Erradi (JS)
Ammoniti: Romeo (JS), Rossetti (P), Schiattarella (P), Candellone (JS)
Espulsi: -/
Arbitro: sig. Valerio Crezzini della sezione AIA di Siena
Assistenti: sig. Andrea Cravotta della sezione AIA di Città di Castello e sig. Santino Spina della sezione AIA di Palermo
Quarto ufficiali: Leonardo Di Mario della sezione AIA di Ciampino
Correlati