Arrestato il picchiatore delle infermiere del San Leonardo. E’ sottoposto anche a un Daspo

Arrestato il picchiatore delle infermiere del pronto soccorso. Al termine di indagini lampo, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata e condotte dal commissariato di Castellammare di Stabia, è stata notificata a un 39enne stabiese, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di lesioni gravi in danno di personale esercente una professione sanitaria e di violenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, R.F. di 39 anni, è attualmente sottoposto a Daspo con obbligo di firma in occasione delle partite della Juve Stabia.
Tutto parte dall’aggressione ai danni di due infermiere in servizio presso l’ ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia, nella serata del 3 gennaio scorso. Le indagini, avviate immediatamente dopo i fatti, hanno permesso di ricostruire il gravissimo episodio e di accertare che l’uomo, in concorso con una donna allo stato non identificata, all’intemo del Pronto Soccorso dell’ospedale stabiese, avrebbe aggredito una delle due infermiere colpendola con un violentissimo pugno al volto, causandole lesioni gravi con indebolimento permanente dell’organo della masticazione, in particolare provocandole la frattura di un incisivo, la rottura di altro quattro denti, l’infrazione delle ossa nasali e tumefazioni al viso. L’uomo, inoltre, sempre insieme ad una donna in corso di identificazione, avrebbe aggredito anche l’altra infermiera, sorella della prima vittima, provocandole un trauma cranico.
Dalle indagini è emerso che il 39enne stabiese – riconosciuto da entrambe le vittime nonche da una guardia giurata in servizio presso l’ospedale stabiese – avrebbe preteso che le infermiere si dedicassero esclusivamente alla cura di un suo parente, ricoverato presso il pronto soccorso del nosocomio stabiese, omettendo di assistere altri pazienti ivi presenti, e, al rifiuto delle persone offese – motivato esclusivamente dalla necessita di apprestare adeguata assistenza ai numerosi altri degenti – le avrebbe aggredite al culmine di un’improvvisa e gratuita esplosione di violenza.
All’esito delle formalita di rito, il soggetto destinatario del provvedimento cautelare sarà trasferito alla Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale, a disposizione dell’Autorita Giudiziaria