Immacolata, fuochi da applausi in Villa comunale. Ma i quartieri sfidano lo Stato

Gli applausi della folla dopo 11 minuti di fuochi d’artificio e con tre ceppi ancora ardenti. La soddisfazione degli stabiesi per l’evento della vigilia dell’Immacolata a Castellammare di Stabia.
I quartieri, in particolare quello di Scanzano, che sfidano lo Stato che accendono il fucaracchi nonostante una città blindata dalle forze dell’ordine.
Sono le due facce della stessa medaglia di una città come Castellammare di Stabia, al secondo anno di commissariamento per infiltrazioni camorristiche nella macchina comunale.
Da un lato la città che sceglie la via della legalità affollando la Villa comunale per assistere al doppio spettacolo di fuochi; dall’altra i quartieri che, incuranti dei divieti e e dei pericoli, mettono in piedi grosse pire di legna per appiccarle al momento opportuno, incuranti dei controlli serrati di circa duecento agenti messi in campo dalla Prefettura.
La nota positiva è sicuramente lo spettacolo in Villa comunale, ben riuscito per il secondo anno consecutivo, un lavoro quello dei commissari molto apprezzato ieri sera dagli stabiesi e dai tanti visitatori che hanno scelto Castellammare per trascorrere la vigilia dell’Immacolata, partecipando a un evento unico nel suo genere.
Daniele Di Martino