La Rai dedica una puntata al Batiscafo Trieste, varato 70 anni fa a Castellammare

È dedicata al batiscafo Trieste varato a Castellammare 70 anni fa la nuova puntata di “Archimede, il racconto della scienza”, il programma settimanale Rai del canale specializzato Radio Techetè, a cura di Giacinto De Caro e condotto da Danilo Angelelli, che trasmette il meglio della storia della radio, in onda ogni martedì alle 13 e alle 21, e disponibile anche sul sito https://www.raiplaysound.it/audio/2023/10/Archimede-il-racconto-della-scienza-del-31102023-d0d4c2ac-1efe-4969-8ba9-2eb25cbbad5b.html
Nel quinto appuntamento di “Archimede, il racconto della scienza” l’impresa di Auguste e Jacques Piccard rivive attraverso gli autori di due libri pubblicati negli ultimi anni: Antonio Ferrara (“Nel profondo blu”, Francesco D’Amato editore nel 2023 ) ed Enrico Halupca (Il Trieste, ed. Italo Svevo del 2019). Incorniceranno un’intervista a Jacques Picard da “Megabit. Settimanale per tutte le scienze”, Radiouno, puntata del 10 aprile 1986: “20.000 leghe sotto il mare. I nuovi Nautilus che ci aprono alla conoscenza degli abissi”.
Il “Comitato per gli scavi di Stabia fondato nel 1950 Ets” a maggio ha promosso le celebrazioni del 70esimo del varo del batiscafo Trieste con il patrocinio della Marina militare, dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e della Città di Castellammare di Stabia, nel corso della quale si sono alternate testimonianze dal vivo e videoregistrate di alcuni protagonisti di quell’impresa. Anche a Ponza, a settembre, una cerimonia ha ricordato la ricorrenza dell’immersione del Trieste oltre i 3000 metri di profondità.
Il Comitato ha anche chiesto alla Commissione straordinaria del Comune di Castellammare di Stabia di intitolare una strada o una piazza ad Auguste e Jacques Piccard e di promuovere forme di gemellaggio con la Città di Trieste in nome degli ideali di pace e di tutela dell’ambiente che animarono i due svizzeri e che videro Castellammare e Trieste parte di uno dei più importanti progetto scientifici del XX secolo.