TERME DI STABIA, Andrea Di Martino: «Non c’è tempo da perdere»

Futuro incerto per gli stabilimenti delle Terme di Stabia, ma ci sarebbe un’offerta di rilancio. Come afferma Andrea Di Martino, capogruppo in consiglio di Italia Viva, il curatore fallimentare avrebbe da un bel pò un’offerta sul tavolo che aspetta il parere del sindaco. E’ proprio sull’attesa del primo cittadino stabiese che il consigliere renziano alza la voce.

«Consiglio comunale subito e discussione alla luce del sole sul futuro dei beni del Solaro.

???Ieri il commissario liquidatore della Sint Sica, in audizione in commissione speciale Terme, ha annunciato l’esistenza di un gruppo privato, intenzionato ad investire sulle Nuove Terme. Il progetto è quello di una RSA?? per anziani ed un centro cardiovascolare all’avanguardia, collegato con il San Raffaele di Milano.

? Intenzione degli imprenditori sembra sia quella di reimpiegare i lavoratori della società fallita Terme di Stabia. ⛑️?Se le notizie sono fondate sembrerebbe un buon segnale. Pare però che da 20 giorni l’offerta è sul tavolo del Sindaco e attende riscontro. Ora non so quanto sia solida l’offerta, ma penso che sia urgente convocare il Consiglio e avviare un percorso di valutazione dello stato di liquidazione e dei possibili sviluppi. Non vorrei che il tentativo goffo di ingraziarsi i lavoratori, facendo loro prospettare una fantomatica assunzione al Comune, sia l’ennesima occasione persa per la città, sacrificata sull’altare dei microinteressi di alcuni. Consiglio comunale subito e discussione alla luce del sole sul futuro dei beni del Solaro. Non c’è più tempo da perdere».