MIGRANTI, Sbarco a Massa Lubrense. Post razzista del Presidente del Parco dei Monti Lattari

Post razzista del Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari, Tristano Dello Jojo. Lo stabiese, salernitano d’adozione, scrive sul suo profilo che è meglio “fare del bene a casa propria” . Subito all’attacco l’ex Assessore stabiese, Francesco Balestrieri che fa un’attenta disamina sulle condizioni del Faito.

Il post di Tristano Dello Jojo

«Va bene l’accoglienza, ma non facciamo di un’eccezione una regola, dobbiamo solo sperare che i cittadini e le istituzioni sappiano che non devono verificarsi più tali cose, noi viviamo di turismo , non possiamo diventare come Lampedusa che da perla bianca del mediterraneo è diventata perla nera perdendo ciò di cui vive , l’ospitalità.Se avete questi picchi di umanità e di grande generosità, ci sono tante brave persone italiane che oggi quasi non possono mettere il piatto a tavola , rendetevi protagonisti per i vostri concittadini ,fate del bene a casa vostra» .

Il post dell’ex Assessore Francesco Balestrieri

«Una montagna, il Monte Faito che cade letteralmente a pezzi. Una Città che ad ogni pioggia ha il centro antico che prega San Catello affinché la protegga, con 10 milioni di euro spariti dall’agenda politica che servirebbero a manutenere il Monte Faito e metterlo in sicurezza. La sicurezza, non solo quella dalle frane ma anche quella contro la malavita. Una strada privata interdetta ai cittadini ma non a chi sta sfruttando la montagna, versante di Castellammare, sia attraverso l’abbandono di rifiuti speciali, sia per lo sfruttamento illegittimo ed indiscriminato della legna proveniente dall’abbattimento abusivo degli alberi. Del connubio tra imprenditori malsani e famiglie camorristiche che si spartiscono il territorio e che stritolano le attività commerciali in palese difficoltà, di questo e tanto altro nessuno ne parla. Nemmeno si sente parlare di progetti seri per la messa in sicurezza e per la valorizzazione di un patrimonio unico, sentiamo invece l’esigenza di alzare un grido d’allarme sullo sbarco di esseri umani in un territorio che leggendo questo post del Presidente dei Monti Lattari sembra stia per subire “l’arrivo di un’orda di cosacchi in Piazza San Pietro”. Decenza ed impegno dove siete».