Fiamme Gialle controlli a tappeto in centro

guardia di finanza

Controlli a tappeto delle Fiamme Gialle al centro della città

Controlli in corso da parte degli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare per verificare l’utilizzo delle mascherine e il rispetto delle norme anti – Covid negli esercizi commerciali del centro cittadino. Non è bastata la pioggia incessante che, da ore flagella il territorio, a fermare le verifiche volte a garantire il rispetto delle norme anti Covid 19 e la massima sicurezza negli esercizi commerciali. L’Aumento dei contagi fa scattare l’allarme rosso in città : utilizzo delle mascherine, distanziamento, misurazione della temperatura, presenza di colonnine con disinfettanti finiscono sotto la lente d’ingrandimento dei militari in borghese . E’ del 24 Settembre scorso, infatti, l’ordinanza del riconfermato governatore Vincenzo De Luca che dispone “l’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all’aperto)”. L’obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei 6 anni, per i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e durante l’esercizio in forma individuale di attività motoria o sportiva. La nuova ordinanza conferma le disposizioni dell’ordinanza del’8 agosto concernenti “l’obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti ed utenti degli uffici pubblici ed aperti al pubblico e di impedire l’ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione dell’Asl competente, laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5°C”. Viene inoltre fatto obbligo “ai titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, non all’aperto, di effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso dei locali di esercizio e di assicurare la presenza di dispenser di gel o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso ai locali alla previa igienizzazione delle mani e al riscontro di temperatura inferiore a 37,5°C”.Infine vengono richiamati “tutti gli esercenti, gestori ed utenti alla stretta osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza. Al fine di rendere tempestiva la corretta ricostruzione degli eventuali casi da contatto stretto – si legge nell’ordinanza – vi è l’obbligo dell’identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati con idoneo documento di identità”.