Coronavirus. Mondragone, disordi nei palazzi ex Cirio

Hanno forzato il cordone di sicurezza per protestare

«Sono stato al telefono con il ministro dell’Interno ed ho chiesto rinforzi. Arriverà un contingente militare» Così apre il suo post il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sui fatti di Mondragone. Questa mattina circa 200 persone, tutte di nazionalità bulgara, sono scese in strada ed hanno forzato il cordone delle forze delll’ordine che era li ormai già da qualche giorno per “delimitare” la ZONA ROSSA. Molti residenti della zona non hanno accettato questa protesta perchè in effetti la situazione è allarmante. Proprio nelle ultime 24 ore la Protezione Civile Regionale ha dichiarato che i contagiati in quella zona sono saliti a 49. Un focolaio che le autorità stanno cercando di tenere sotto controllo ma questa mattina qualcosa non ha funzionato. Molti residenti in strada, in un quartiere focolaio di circa 700 persone che è stato dichiarato ZONA ROSSA nei giorni scorsi. Situazione preoccupante, sia per i contagi che per l’ordine pubblico, tanto da indurre il Presidente De Luca a chiedere l’invio di un contingente militare che nelle prossime ore arriverà nella cittadina costiera della provincia di Caserta e provvederà a mantenere l’ordine.