Le pressioni del Pd, i consigli dal centrodestra, il rischio di essere emarginati. Vicinanza si convince su Pompei Capitale della Cultura. O meglio, riesce a convincere gli scettici della sua maggioranza di centrosinistra.
Così il sindaco di Castellammare, subito dopo un documento del centrodestra che gli chiedeva di aderire al progetto, diffonde una dichiarazione: “Castellammare di Stabia può recitare, senza ombra di dubbio, un ruolo di primo piano sostenendo la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura. Un sostegno triplice che va a rafforzare l’offerta archeologica, con le nostre ville e il nostro museo, che fanno parte del naturale perimetro di influenza della Soprintendenza; quella religiosa, con i nostri luoghi di culto, meta di pellegrinaggi e custodi di opere d’arte di straordinaria bellezza; senza dimenticare le eccellenze agroalimentari della Grande Stabia. Archiviata positivamente la vicenda stadio Menti e constatato il parere favorevole unanime di tutte le forze politiche cittadine, riscontrato sia in occasione di una recente conferenza dei capigruppo, durante la quale tutti accolsero positivamente la richiesta del consigliere Antonio Alfano, sia attraverso la sollecitazione proveniente dai colleghi di minoranza, nei prossimi giorni manifesteremo il nostro sostegno alla vicina Pompei”, dichiara Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia.