C’è stato oggi il conferimento dell’incarico al collegio peritale che si occuperà dell’incidente probatorio per il disastro del giovedì santo della Funivia del Faito .A Torre Annunziata accompagnato dall’avvocato Hilarry Sedu, c’era il fratello del solo superstite “ Thabet ancora non ricorda niente e ogni volta che gli chiediamo di dirci quello che è accaduto lui si innervosisce, sa che la sorella non c’è più e si sente responsabile per non averla protetta, anche se lì c’era ben poco da fare”.
Quattro le vittime per cui dovrà essere fatta giustizia.Il collegio, composto da esperti in ingegneria strutturale, meccanica e informatica forense, dovrà effettuere rilievi e analisi per determinare le cause del disastro.
Esso è composto da: Antonio Formisano (ingegnere strutturista), Paolo Pennacchi (ingegnere meccanico) e da Fabiano Querceto (esperto informatica forense).I lavori del collegio peritale inizieranno a luglio con un incidente probatorio.
I sopralluoghi sul posto del disastro della funivia del Monte Faito saranno effettuati in maniera contingentata a causa delle condizioni di pericolosità nella zona.Il 1° luglio è previsto un incontro tra le parti coinvolte per discutere l’indagine, mentre le operazioni sul luogo del disastro inizieranno dopo il 7 luglio.
La relazione finale dovrà essere consegnata entro 90 giorni.Gli accertamenti informatici inizieranno il 4 luglio e sarà fissata un’udienza intermedia per fare il punto sugli accertamenti eseguiti e da eseguire.
