Una riunione finisce in rissa, botte tra sindacalisti stabiesi nel parcheggio dell’Asl

Una riunione sindacale finisce in rissa.Botte da orbi nel parcheggio dell’Asl Napoli 3 a Torre del Greco.
A sedare la lite il personale di vigilanza del complesso ex Bottazzi di via Marconi.Coinvolti nella rissa alcuni sindacalisti dell’Asl Napoli 3.
Si tratterebbe di dipendenti dell’azienda sanitaria e tutti originari di Castellammare di Stabia.Tra l’altro, sarebbero tutti della stessa sigla sindacale.
A denunciare l’accaduto con una lettera indirizzata al direttore generale è il sindacato autonomo Nursing Up che condanna “un assurdo episodio di violenza, verificatosi di recente all’ interno del parcheggio della sede Centrale dell’Azienda”.Il racconto: “Stavolta ad esserne protagonisti non sono stati (per fortuna) soggetti esterni, ma rappresentanti sindacali che vengono alle mani tra di loro, pestandosi brutalmente e dando vita ad uno spettacolo indecoroso e vergognoso.
Pare che le motivazioni di tale azione teppistica siano dovute a discordanze sui voti riportate da ciascuno all’interno della stessa lista, nelle recenti elezioni RSU.Incredibile e doloroso constatare che il confronto civile e democratico scada nella ingiustificata violenza e miseria umana”.
Per il sindacato Nursing Up “si è in presenza di una vera deriva democratica del Sindacato in Azienda, dove vige il non rispetto delle regole ed il caos assoluto, foriero di tali episodi estranei alla cultura sindacale”.Con la lettera indirizzata al direttore generale si chiede l’avvio di un’inchiesta interna per accertare a che titolo gli interessati si trovavano presso la Direzione Aziendale e se erano in permesso.
E se i loro nominativi, risultano tra i soggetti accreditati all’accesso agli uffici (come ogni sigla è tenuta a comunicare)”.Infine, Nursing Up chiarisce che “non è un litigio personale, ma uno spregevole episodio che scredita il Sindacato nel suo insieme verso i lavoratori.
Tutto per una tessera o un voto in più, utile ad accrescere il peso al tavolo di quel mercimonio delle tessere, diventato I’ unico motivo di impegno per taluni personaggi”.