Castellammare, raccolta rifiuti abusiva di bar e ristoranti per eludere i controlli

Un sistema di raccolta rifiuti parallelo e fuorilegge per eludere i controlli. È quanto sta avvenendo a Castellammare di Stabia, dove la stretta della polizia municipale e del gestore Velia Ambiente sul conferimento dei rifiuti si è fatta sentire negli ultimi giorni.Tra multe e avvisi bonari, l’attività di monitoraggio prosegue a tambur battente per far risalire le percentuali di differenziata.
Ma il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è duro a morire e c’è chi già si organizza per eludere i controlli e continuare a depositare rifiuti indifferenziati in disprezzo alle regole della raccolta differenziata.Addirittura alcuni commercianti, non tutti per fortuna, avrebbero incaricato per pochi euro gli abusivi dei rifiuti pronti a smaltire illegalmente i rifiuti non raccolti perché ritenuti “non conformi”, con tanto di avviso con talloncino giallo sulle buste fuorilegge.
Eliminato l’adesivo, quindi, i rifiuti vengono caricati su mezzi di fortuna, quelli utilizzati dai rigattieri, pronti ad abbandonare i sacconi neri in zone isolate, spesso anche all’ingresso dell’isola ecologica di traversa fondo d’Orto.Circolano anche fotografie degli automezzi carichi di sacchi neri, a riprova del sistema parallelo di raccolta rifiuti messo in piedi.
A questo punto diventerebbe materiale per la Procura di Torre Annunziata, perché vi sarebbero tutti i presupposti di un’inchiesta sulla raccolta rifiuti fuorilegge.