«Il no al sottopasso di via Cosenza è una battaglia di giustizia e dignità per l’intero rione San Marco. Il centrosinistra vuole calare dall’alto un’opera inutile e dannosa, che devasterebbe il quartiere e la città. Noi non permetteremo che il loro bluff si trasformi in una pillola amarissima per residenti e commercianti del rione».
Annamaria De Simone, candidata al consiglio comunale di Castellammare di Stabia con la lista “Stabia Unica” nella coalizione di centrodestra a sostegno del candidato sindaco Mario D’Apuzzo, guarda al futuro della Città con due punti cardine, che si allineano al percorso avviato già durante la consiliatura uscente in cui ha svolto il ruolo di consigliera in assise.
«Dobbiamo difendere la nostra comunità e la sua coesione, evitando scelte che danneggino irrimediabilmente il tessuto sociale della Città. Solo noi siamo liberi di affermare che non vogliamo il sottopasso: lo abbiamo dimostrato già in occasione della conferenza di servizi nel 2019, in cui è stato cancellato il sottopasso di via Cosenza dal progetto complessivo, per volontà dell’amministrazione di centrodestra. Le espressioni multiformi e disarmoniche del centrosinistra, invece, stanno diffondendo promesse elettorali che non possono mantenere, perché i loro riferimenti regionali, in primis il governatore De Luca e il presidente Eav de Gregorio, hanno più volte fatto capire di voler realizzare il sottopasso, sottomettendo nuovamente Castellammare agli interessi di altre realtà territoriali. – sottolinea Annamaria De Simone – Il rione San Marco annovera circa 20mila abitanti e decine di commercianti che rischiano di essere tagliati fuori dal resto della Città e di ritrovarsi ghettizzati da un progetto senza alcuna logica, uno sperpero di soldi che provocherebbe danni inimmaginabili per il nostro territorio. Noi di “Stabia Unica” abbiamo un progetto politico chiaro, coerente, univoco e libero. Il no al sottopasso è un elemento centrale del nostro programma e su questo punto non ci sono discussioni. Il nostro percorso politico ingloba anche tanti “sì”, visti gli innumerevoli finanziamenti di cui Castellammare dispone grazie ai progetti del centrodestra, premiati in tutte le sedi europee, ministeriali, regionali, metropolitane: una serie di opere che cambieranno radicalmente il volto della Città, rendendola sempre più turistica ed europea». Annamaria De Simone guarda avanti con fiducia. «Con i fondi Pics stiamo restituendo al San Marco la splendida Villa Gabola, che tornerà ad essere il polmone verde della Città. – evidenzia la candidata al consiglio comunale con “Stabia Unica” – Continueremo a rivitalizzare il territorio con i numerosi interventi già in programma, per oltre 80 milioni di euro, e intanto guardiamo con attenzione al rilancio delle Terme, che torneranno con noi ad essere il fiore all’occhiello di Castellammare. A ragion veduta, visto che ci sono 12 milioni intercettati dal centro-destra per dare un’impronta chiara al percorso di rinascita del termalismo».
Annamaria De Simone ricorda che «una bozza di protocollo d’intesa condivisa con amministrazione comunale e Mise è da anni nei cassetti della Regione Campania, che mai si è degnata di fornirci una risposta. Il nostro piano è ambizioso e concreto per rendere le Terme attrattive per turisti e investitori, garantendo al contempo tutele per i lavoratori termali e valorizzando un patrimonio unico e apprezzato in tutto il mondo. – conclude Annamaria De Simone, candidata con “Stabia Unica” al fianco di Mario D’Apuzzo – Le Terme sono la nostra carta vincente per il futuro di Castellammare e non mollerò di un centimetro, lavorando senza sosta per realizzare il nostro sogno».