Una pioggia di reazioni politiche dopo l’ennesima retata ai danni del clan D’Alessandro. L’antimafia ha individuato anche i mandati dell’omicidio Tommasino, avvenuto nel 2009, oltre agli esecutori di altri omicidi o azioni intimidatorie.
Roberto Elefante, presidente uscente del Pd stabiese, plaude al lavoro della magistratura: “In riferimento all’operazione effettuata oggi su ordine della d.d.a. di Napoli appare doveroso ringraziare gli inquirenti e le forze dell’ordine, sottolineando la necessità di evitare di “colorare” la lotta alla camorra che è quotidianamente operata in modo silente e discreto dai tanti cittadini stabiesi perbene che in primis hanno scelto di abitare questa città, di viverla e di scegliere ogni giorno tra il bene e il male, tra i valori che portano alla vita e quelli che avvicinano alla morte, tra chi pur a costo di mille sacrifici tiene aperta la propria attività commerciale, investe tempo e risorse per creare occupazione, la lotta alla camorra è svolta dai tanti parroci soprattutto “di quei quartieri” a forte rischio di ghettizzazione sociale”.
“La lotta alla camorra è frutto delle tante associazioni di volontariato e sportive che sul territorio offrono alternative di legalità ai giovani – prosegue Elefante – la lotta alla camorra è fatta nelle nostre scuole da tanti insegnanti che lavorano in contesti non facili, la lotta alla camorra è fatta dai tanti operai e lavoratori e lavoratrici che hanno rinunciato alla tentazione del guadagno facile per educare i figli alla cultura del sacrificio, la lotta alla camorra è il frutto dell’amore dei tanti cittadini stabiesi perbene e oggi il loro grazie e la loro voce non ha colore di partito non ha primogeniture non può essere vittima di strumentalizzazione. Oggi vincono le istituzioni e lo stato che hanno saputo dare risposta a chi ancora la stava cercando”.