“La battaglia per il ripristino della legalità si vince tutti insieme. Per questo voglio esprimere un plauso alla Procura e alle forze dell’ordine per l’importante operazione di sequestro di immobili abusivi sulla collina di Varano. Un intervento, coordinato con il Parco Archeologico di Pompei, che rappresenta un passo fondamentale verso la tutela del nostro patrimonio culturale e ambientale” – è quanto dichiara Luigi Vicinanza, candidato sindaco del centrosinistra a Castellammare, commentando l’operazione di questa mattina da parte della Polizia Municipale, insieme ai Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata, che hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di alcuni immobili in via Passeggiata Archeologica e realizzati abusivamente da privati su un’area di proprietà del Demanio. Sulla stessa area insiste il muro ad archi rovesci che delimitava uno dei lati della “Villa del Pastore”, un tesoro archeologico ancora interrato e attualmente minacciato da numerosi abusi edilizi.
“Per noi la Grande Stabia si fonda sulla valorizzazione del territorio e sul rispetto del nostro patrimonio culturale. Nella nostra idea di città dei Parchi, quello di Varano deve connettersi con quello di Quisisana per creare un grande hub archeologico e culturale. Gli importanti lavori di restauro e di ripristino delle coperture e gli interventi per il superamento delle barriere architettoniche sia a Villa San Marco che a Villa Arianna consentono oggi di immaginare un collegamento diretto tra le due ville e un piano realistico per riportare alla luce la Villa del Pastore che sorge tra loro” – continua Vicinanza.
“Quanto fatto, unitamente al restauro già programmato della Grotta di San Biagio, che potrà essere finalmente visitabile, consentirà la creazione di un percorso di visita archeologico e ambientale che colleghi, grazie anche al recupero delle rampe antiche, la sommità della collina di Varano e l’area del Poligono di Tiro” – conclude il candidato sindaco del centrosinistra.