“Decongestionare il centro cittadino, liberare spazi da mettere a servizio della collettività, ridisegnare il sistema parcheggi, così come le zone da chiudere al traffico. Per fare questo, però, partiamo da due fermi ‘no’ nella nostra idea di Grande Stabia: ‘no’ al sottopasso e ‘no’ al consumo di nuovo suolo. Castellammare merita una inversione di rotta per proiettarsi verso una città sostenibile e che sia facilmente raggiungibile” – è quanto dichiara Luigi Vicinanza, candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
“Il rione San Marco, autentica città nelle città, non può essere devastato dall’attuale progetto di sottopasso. Ma allo stesso tempo dobbiamo dotare quella zona di Castellammare di infrastrutture e servizi che riducano l’inquinamento acustico e da polveri sottili. Per fare questo pensiamo di creare un’area che, insieme a Villa Gabola aperta e senza recinzioni, possa estendersi anche alla zona che insiste dietro allo stadio Menti. Diventerebbe in questo modo un parco esteso e di rammendo anche con il quartiere Moscarella-Savorito” – continua Vicinanza.
“Oggi Castellammare ha un numero di parcheggi insufficienti per gestire il flusso di persone che, soprattutto nei week end, si riversa in città. Basti pensare a quello che accade sulle principali arterie di arrivo sia da nord che dalla Penisola Sorrentina. Una situazione che a lungo andare potrebbe incidere negativamente se non viene affrontata con una soluzione d’impatto. Per questo lavoreremo per favorire l’intermodalità di trasporto, creare nuove linee di collegamento sostenibile, rafforzando le tratte esistenti per collegare Castellammare alla stazione dell’alta velocità Roma-Napoli, ma anche mettere mano ad un piano del traffico per decongestionare il centro cittadino e permettere di vivere in libertà e sicurezza le nostre zone di maggiore attrazione” – conclude il candidato sindaco.