Il Presidente del Consiglio Comunale ha chiesto la proroga fino al 31 gennaio delle misure in materia di occupazione di suolo pubblico
Dopo le ulteriori restrizioni del DPCM alle attività commerciali, il Presidente del Consiglio Comunale stabiese Vincenzo Ungaro, chiede agli organi preposti che vengano prorogate le misure a sostegno delle attività in materia di occupazione di suolo pubblico.
Il numero uno dell’ Assise cittadina, in una lettera indirizzata a sindaco, assessori e dirigenti, chiede che vengano prese in considerazione ulteriori proroghe. In effetti l’amministrazione Cimmino, con delibera di Giunta del 15 giugno scorso, aveva concesso gratuitamente ai pubblici esercizi che ne facevano richiesta, l’occupazione di suolo pubblico fino al 31 ottobre prossimo.
Proprio nell’ottica del rilancio commerciale la giunta Cimmino aveva concesso questo benenfit ai tanti locali penalizzati dalle misure stringenti sul contenimento del contagio da coronavirus. Ora, con la proroga dello Stato di Emergenza fino al 31 gennaio, e con le ulteriori restrizioni del DPCM del 13 ottobre, il Presidente Ungaro ha ritenuto opportuno accendere i riflettori ancor prima di arrivar alla scadenza.
«Ho protocollato la richiesta di proroga delle misure di sostegno di cui all’art.181 del D.L. 19/05/20 n.34 in materia di occupazione di suolo pubblico da parte delle attività economiche fino al 31.01.2021 – scrive il Presidente del Consiglio Comunale sul suo profilo facebook – Anche a livello locale le risposte degli amministratori assumono una grande rilevanza e una significativa ricaduta sul tessuto socio economico, specie in questa delicata fase legata all’emergenza sanitaria».
Ora bisognerà attendere l’accoglimento della proposta da parte di sindaco ed assessori, per dare una risposta concreta alle attività commerciali stabiesi.