CASTELLAMMARE. Trasporto locale, i sindacati: «L’amministrazione comunale taglia le corse». L’Assessore Scafarto smentisce

Fa discutere il Piano Urbano di Mobilità che sta per prendere il via a Castellammare di Stabia. Proprio ieri alcuni delegati sindacali hanno messo un veto al PUM perchè pare che, durante una riunione con EAV, l’amministrazione comunale stabiese abbia portato un progetto di riduzione delle linee degli autobus a Castellammare di Stabia. Secondo i delegati sindacali che hanno partecipato alla riunione, l’amministrazione Cimmino avrebbe proposto di ridurre le attuali 7 linee di autobus operanti sul territorio della città delle acque a 3. In tal modo gli utenti degli autobus urbani perderebbero 4 linee, lasciando così scoperte intere zone della città.

Subito arriva la smentita dell’Assessore stabiese Gianpaolo Scafarto:
«L’introduzione del Piano Urbano di Mobilità ci consentirà di migliorare le condizioni del traffico veicolare, con lo scopo di diminuire l’uso delle vetture private a vantaggio della mobilità collettiva. E proprio in tal senso, con Eav abbiamo stipulato un protocollo d’intesa che prevede l’introduzione di un servizio di navette che, ad intervalli di 20 minuti, dal 1 settembre collegheranno il parcheggio realizzato nel piazzale delle Nuove Terme con piazza Unità d’Italia, al costo di 2 euro per l’intera giornata, navetta inclusa. – prosegue l’assessore Scafarto – Abbiamo autorizzato, inoltre, Eav a rimodulare i servizi sul territorio di Castellammare, estendendo da 7 a 9 le linee su gomma in città e riducendo di 15 minuti in media i tempi di attesa tra una corsa e l’altra.

Uno scenario ben diverso da quello paventato da alcune organizzazioni sindacali nelle scorse ore e che trova conferma nelle intese sottoscritte lo scorso 5 agosto presso la sede di Eav. Le corse partiranno sempre alle 6 del mattino e collegheranno tutti i punti della città, compreso lo stabilimento Fincantieri che sarà raggiungibile con 4 diverse linee. Con questa nuova organizzazione, garantiremo un aumento del 3% delle percorrenze su gomma in città, da 491.413 km annui a 505.954 km annui. – conclude l’assessore Scafarto – Una valida alternativa alle auto, per ridurre il traffico e lo smog e coltivare nuove abitudini, realizzando la tanto attesa svolta green nella nostra città».