Fanno ancora discutere le ordinanze dei vari sindaci della penisola sorrentina che chiudono le spiagge libere ai non residenti. Alza il tiro il consigliere comunale di Italia Viva a Castellammare di Stabia, Andrea Di Martino, che chiede al sindaco Gaetano Cimmino di scrivere al Prefetto di Napoli ed invocare la revoca delle ordinanze.
In questa strana estate all’epoca della pandemia, le spiagge sono oltremodo affollate. A giocare a favore del sovraffollamento delle spiagge stabiesi sono proprio le ordinanze dei comuni vicini della penisola sorrentina: i pendolari del mare provenienti da altri comuni limitrofi si riversano tutti sulle spiagge di Castellammare.
??? Libera spiaggia per tutti i cittadini. ???
Il Sindaco Cimmino deve scrivere al Prefetto e chiedere la revoca delle ordinanze dei comuni della penisola sorrentina che vietano l’accesso alle spiagge libere ai cittadini non residenti.
La spiaggia ed il mare è di tutti. Se tutti i comuni costieri adottassero questo divieto, per gli abitanti delle città senza mare si negherebbe il diritto alla libera balneazione.
Fa bene Castellammare a non seguire questo assurdo e stupido campanilismo. Ma in questo modo le nostre spiagge libere rischiano di sovraffollarsi. Essendo le uniche balneabili a libera fruizione.
L’affollamento genera un rischio covid altissimo che non può essere scaricato sulla popolazione Stabiese. È per questo che ho chiesto ufficialmente al sindaco, ieri in consiglio comunale, di scrivere al Prefetto per chiedere la revoca delle ordinanze dei sindaci Sorrentini che riservano le spiagge libere ai soli residenti. ???
Il consigliere di minoranza Andrea Di Martino da un lato plaude all’iniziativa del sindaco Gaetano Cimmino per non aver negato l’accesso alle spiagge libere stabiesi, ma dall’altro lato chiede vengano battuti i pugni sul tavolo negli uffici territoriali del Governo.
